Manicure russa: cos’è e come si fa?

La manicure russa è una recente tecnica adoperata per la realizzazione di una manicure a secco.
Se fino ad oggi eri a conoscenza della sola french o semi-permanente, ad oggi le amanti della manicure non possono ignorare la presenza della manicure russa o dry manicure.
Nata in Russia, da cui prende nome, prevede una realizzazione a secco dell’opera senza la necessità di immersione nell’acqua delle unghie prima della realizzazione.
Vediamo esattamente di cosa si tratta e come funziona la nuova protagonista della nail care.

Che cos’è la manicure russa?

Da molti viene definita come la nuova frontiera della nail art o della manicure, in realtà la manicure russa è una tecnica a secco, definita anche dry manicure.
La classica manicure prevede l’immersione delle mani nell’acqua, passaggio che ha lo scopo di ammorbidire la pelle e quindi rendere più facile la rimozione di cuticole e la limatura delle unghie. Questo primo passaggio è completamente assente nella manicure russa. Evitando di immergere le unghia nel liquido prima dell’applicazione dello smalto si rende più efficace il trattamento e ne si aumenta la durata.

Come serve per realizzarla?

Per realizzare la manicure russa sono necessari alcuni semplici ma importanti passaggi, inoltre è importante dotarsi degli strumenti giusti. Vediamoli insieme.

Cosa serve:

La fresa è uno strumento essenziale per realizzare la manicure russa.
In merito all’uso della fresa è bene spendere alcune parole in più per meglio chiarire alcuni passaggi importanti.
Se si è delle professioniste allora si sarà già in grado di usare una fresa a punta di diamante, viceversa è bene recarsi dalla propria estetista di fiducia e farsi realizzare una manicure russa cosi da poter assistere all’utilizzo corretto di questo strumento. La fresa può risultare molto abrasiva, se usata in maniera sbagliata e potrebbe causare danni alla pelle, quali lesioni, abrasioni e ferite.
Vediamo in che ordine è bene usare le varie punte della fresa per manicure russa:

  1. Fresa a punta di candela: questo tipo di fresa è quella con la punta a forma di freccia, piu ampia nel mezzo e affusolata in punta. Questo tipo di utensile va dosato ad una velocità di 5000-6000 giri, toccando leggermente le cuticole.
  2. Fresa a punta di pietra: montate questo tipo di punta allora e procedere a sfiorare il contorno dell’unghia e ad eliminare le pellicine. Solo dopo questo passaggio si potrà procedere a tagliare le pellicine ai lati dell’unghia. Successivamente tagliare le cuticole e limare l’unghia.
  3. Fresa con punta sferica: utile per ripulire e lisciare l’unghia, questa punta andrà utilizzata solo dopo le prime due suddette. Serve appunto per lucidare a preparare l’unghia al passaggio successivo.
  4. Fresa con punta stone sfera: di dimensioni maggiori rispetto alle precedenti, questa punta rimuove la pelle secca e rifinisce alcune imperfezioni residuali dei passaggi precedenti.
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Passaggi per realizzare la manicure russa

  1. Primo step: prima di procedere a qualsiasi altro passaggio è utile rimuovere accuratamente smalto o trattamento precedente cosi da rendere l’unghia perfettamente pulita;
  2. Secondo step: lima le unghie e donagli la forma che più ti piace, da quella a mandorla a quella quadrata, questo step lascia spazio alla tua fantasia di nail artist;
  3. Terzo step: con il bastoncino per rimuovere le cuticole, procedi a spingere le cuticole verso l’interno della mano, stando attenta a non esagerare. Infatti durante questa operazione è importante non essere eccessivamente zelanti nella rimozione onde evitare di rovinare la pelle o creare abrasioni e ferite;
  4. Quarto step: con la lima buffer lucidare e opacizzare la superficie delle unghie;
  5. Quinto step: in questo momento è utile prendere la fresa con la punta di diamante e procedere secondo il programma esposto prima. È utile sottolineare che in questo momento del trattamento va usata la fresa anche per eliminare le pellicine e limare la pelle secca. La punta diamantata è perfetta per eseguire questo step, proprio perché è dura a sufficienza per rimuovere le pellicine ma non abbastanza da danneggiare l’unghia.
  6. Ultimo step: applicare a questo punto l’eventuale olio per cuticole e/o la crema mani a conclusione della manicure, prima di procedere ad applicare lo smalto semi-permanente.

Vantaggi

Molte si staranno chiedendo quali sono i vantaggi che derivano da questo tipo di manicure?

  • Manicure russaCome abbiamo già accennato in precedenza, l’utilizzo di questo tipo di trattamento permette al semi-permanente di avere una durata maggiore rispetto ad altre preparazioni.
    In effetti questo è vero, preparando l’unghia con la manicure russa la lamina dell’unghia sembra essere meglio predisposta al trattamento successivo. Spesso infatti le micro-lesioni dello smalto dipendono dal fatto che l’unghia non ha avuto il tempo di asciugarsi. Il periodo di asciugatura a cui si deve sottoporre l’unghia nella manicure tradizionale serve a far asciugare tutta l’acqua e far ritornare l’unghia delle sue dimensioni effettive.
  • Altro vantaggio derivante dalla manicure russa è quello derivante dall’uso della fresa. Questo strumento permette di assottigliare il più possibile la cuticola, consentendo cosi allo smalto di essere applicato il più vicino possibile alla cuticola, allungandone la durata.
  • Altro vantaggio che spesso viene sottovalutato è quello di tipo economico. Infatti una corretta manicure russa prima di un trattamento fa si che il trattamento stesso duri più a lungo e quindi non si debbano effettuare trattamenti molto frequenti, questo si traduce in un notevole risparmio economico.
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Svantaggi

Rispetto alla manicure tradizionale la manicure russa presenta anche alcuni svantaggi.

  • Infatti questa tecnica oltre a risultare senza dubbio più costosa della tradizionale è anche
  • molto più complicata soprattutto per chi esegue la manicure. Occorre infatti adottare molta più accortezza sia nella sterilizzazione degli strumenti che nel loro utilizzo. Durante questo trattamento ogni errore nella calibratura della fresa potrebbe causare danni alla matrice ungueale dell’unghia.

Quando è utile eseguire la manicure russa?

Questo tipo di manicure risulta indicata soprattutto in soggetti che hanno cuticole molto invasive che non permettono di ottenere risultati accettabili con l’utilizzo del solo spingi cuticole. Infatti quando si decide di applicare uno smalto semi-permanente o altri trattamenti impegnativi è consigliabile preparare al meglio l’unghia per aumentare la durata del risultato. In caso di colore sotto cuticola per ritardare la ricrescita della lamina, la manicure russa deve essere effettuata obbligatoriamente per preparare l’unghia e non vanificare l’applicazione di questo prodotto.

Quando è sconsigliata la manicure russa?

Per i professionisti del settore si consiglia di svolgere la manicure russa solo a seguito di un corso specifico. Infatti un piccolo errore nell’uso della fresa potrebbe causare alla cliente abrasioni o lesioni alla pelle che possono essere molto fastidiose e antiestetiche.
In presenza di fragilità ungueale, lesioni o infiammazioni evitate di effettuare una manicure russa, proprio per non peggiorare la situazione già compromessa.
Se i prodotti utilizzati durante il trattamento di manicure possono provocare reazioni allergiche o se la nostra pelle è particolarmente sensibile, allora sarebbe preferibile non sottoporsi a trattamenti cosi delicati e stressanti per le nostre mani.
In presenza di micosi alle unghie o di qualsiasi patologia ungueale è sconsigliato sottoporsi a questo tipo di trattamento in quanto molto deleterio per le unghia.Manicure russa

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Quanto costa e quanto dura un manicure russa?

Questi trattamenti ricordiamo che dovrebbero essere sempre eseguiti da una professionista del settore onicotecnico o del settore nail art, onde evitare di incorrere in problemi.

  • Il costo di un trattamento di manicure russa è bene precisare che se è eseguita a regola d’arte da una professionista, ha un costo che si aggira tra i 15 e i 30 euro, se si combina anche un trattamento in gel o una ricostruzione unghie si possono raggiungere costi che si aggirano attorno ai 50 euro.
  • La durata di questo tipo di trattamento senza tenere contro dei trattamenti successivi, è di circa 5-7 giorni. Dopo questo lasso di tempo l’unghia ricomincerà la sua naturale ricrescita.

Differenze tra manicure russa e tradizionale

  1. Innanzitutto nella manicure tradizionale vi è l’immersione delle unghie nell’acqua, mentre la peculiarità della manicure russa è appunto l’assenza di questo step.
  2. Inoltre nella manicure tradizionale ogni operazione di limatura, taglio pellicine, trattamento cuticole ecc…, viene svolto con utensili quali lime e accessori manicure. Nella manicure russa la stragrande maggioranza di queste operazioni è svolta adoperando la fresa e quindi occorre molta più esperienza e attenzione, onde evitare di provocare danni al cliente.
  3. Mentre la manicure tradizione potrebbe creare problemi nell’applicazione dello smalto semi-permanente, quella russa è in realtà garanzia di un risultato ottimale e duraturo.

Prendersi cura delle nostre unghie è senza dubbio qualcosa di importante, lo è ancor di più farlo affidandosi sempre a professionisti del settore. Per la manicure russa la superficialità e l’approssimazione potrebbero rivelarsi molto pericolose e nuocere alla salute dell’unghia. Tantissimi sono i vantaggi che derivano dall’ utilizzo della manicure russa sia in termini di qualità dell’applicazione dello smalto, sia in termini economici.
Occorre ricordare come per ogni tipo di trattamento che sottoponga le nostre unghie a forti stress, di non effettuarlo frequentemente e di alternare periodi di cura con prodotti idratanti e lenitivi per una duratura salute delle nostre mani.